Cronologia 1946-2022

1946

5 marzo. Discorso a Fulton (USA) di Churchill che denuncia la politica sovietica, segna la fine dell’alleanza antinazista e l’istaurazione della cortina di ferro.
9 maggio. Il re Vittorio Emanuele III abdica a favore del figlio Umberto, meno compromesso di lui con il fascismo, tentando di influenzare l’esito del referendum istituzionale.
2 giugno. Al referendum istituzionale vince la Repubblica contro la Monarchia. Viene eletta l’Assemblea Costituente. Per la prima volta possono votare le donne. La scelta repubblicana prevale con 12.718.641 voti contro 10.718.502.
13 giugno. Il “re di maggio”, Umberto II di Savoia, lascia l’Italia.
22 giugno. Amnistia dei reati commessi da fascisti. Lo scopo del ministro Togliatti è di giungere alla pacificazione di un paese diviso. In realtà sarà strumento per garantire l’impunità di tanti esponenti del vecchio regime.
28 giugno. Enrico De Nicola è eletto capo provvisorio dello Stato. Nell’intento di unire il paese, si sceglie un esponente di fede monarchica.
30 settembre. Inizia il processo di Norimberga contro i grandi criminali nazisti. Nascono ad opera di Pino Romualdi, Clemente Graziani ed altri reduci dell’RSI, le Squadre di Azione Mussolini che daranno vita all’Esercito Nazionale Anticomunista.
26 dicembre: nasce, da reduci della RSI, il Movimento Sociale Italiano.

1947

7-10 gennaio. Congresso del PSIUP a Roma. Scissione. La minoranza di Saragat, contraria all’unità di azione con i comunisti, forma il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI, poi PSDI). La maggioranza modifica il nome in PSI.
10 febbraio. Parigi. Firma del trattato di pace. L’Italia cede Tenda alla Francia, l’Istria e Fiume alla Jugoslavia, alla Grecia Rodi e il Dodecanneso, riconosce l’indipendenza delle colonie. Trieste diviene territorio libero.
1 maggio. Eccidio di Portella delle ginestre (Pa). La banda di Salvatore Giuliano, collusa con la mafia, settori del potere politico democristiano e l’estrema destra, spara sui lavoratori che celebrano la festa del lavoro e festeggiano la vittoria alle elezioni regionali siciliane.
13 maggio. De Gasperi apre la crisi ministeriale ed esclude dal governo PCI e PSI. Nasce un governo composto da DC liberali, repubblicani.
Agosto. Scioglimento del Partito d’Azione. La maggioranza confluisce nel PSI, altri nel PRI.
15 agosto. Il premio Viareggio viene assegnato alle Lettere dal carcere di Gramsci.

1948

1 gennaio. Entra in vigore la Costituzione repubblicana elaborata dall’Assemblea costituente.
30 gennaio, assassinio da parte di un nazionalista indù del Mahatma Gandhi.
18 aprile. Elezioni politiche in Italia. Trionfo della DC che sfiora la maggioranza assoluta. Il Fronte popolare, costituito da comunisti e socialisti, si ferma al 31%. Le elezioni avvengono in un clima di durissima campagna anticomunista. Durante la legislatura 1948-1953, 75 lavoratori saranno uccisi nel corso di manifestazioni politico-sindacali, oltre 5.000 feriti; 61.243 saranno condannati a complessivi 20.426 anni di carcere.
1 maggio, in Grecia vengono giustiziati 213 partigiani comunisti.
14 maggio. Creazione dello stato di Israele e inizio della guerra arabo israeliana.
28 giugno. La Jugoslavia di Tito viene espulsa dal Cominform (ufficio di informazione dei partiti comunisti). È il primo atto di autonomizzazione di un paese socialista nei confronti dell’URSS.
14 luglio. Un attentatore neo-fascista (Antonio Pallante) spara a Togliatti quattro colpi di pistola, ferendolo gravemente alla testa. Il paese si ferma. Sciopero generale. Lo sciopero generale di protesta, considerato “politico”, conduce alla scissione sindacale che porta alla nascita di altre sigle: la CISL e, dal 1950, la UIL.

1949

11-18 marzo. Dibattito parlamentare sull’adesione dell’Italia al Patto atlantico. Ostruzionismo della sinistra. Grandi manifestazioni popolari in tutto il paese. Violenze poliziesche.
4 aprile. Viene sottoscritto a Washington il Trattato del nord Atlantico (NATO), alleanza militare in funzione anti-sovietica.
20-25 aprile. Si svolge a Parigi il primo Congresso mondiale della pace che dà vita ai Partigiani della pace.
14 maggio: sono reintegrati al lavoro i dipendenti statali accusati di coinvolgimento con il regime fascista.
13 luglio. Decreto di scomunica contro i comunisti e i loro alleati.
29 agosto. Esplosione della prima bomba atomica sovietica che mette fine al monopolio atomico statunitense.
1 ottobre. Proclamazione della Repubblica popolare cinese diretta da Mao Zedong.
4- 9 ottobre. A Genova, il congresso della CGIL vara il “Piano del lavoro”.
Autunno. Inizia nel meridione l’occupazione delle terre. Eccidi polizieschi il 30 ottobre a Melissa, in Calabria, il 29 novembre a Torremaggiore e il 14 dicembre a Montescaglioso.

1950

9 gennaio. Uccisi sei operai a Modena, durante uno sciopero.
26 gennaio: l’India diventa una repubblica, ottenendo l’indipendenza dalla Gran Bretagna.
9 maggio. La corte d’assise di Viterbo condanna a circa tre secoli di galera 73 lavoratori che avevano manifestato contro l’attentato a Togliatti.
25 giugno. Inizio della guerra di Corea che contrappone i due blocchi. Si teme la guerra mondiale.
5 luglio. Viene ucciso in Sicilia il bandito Salvatore Giuliano. Non verranno mai chiarite le dinamiche dell’uccisione e i rapporti del bandito con la mafia e con il potere politico.

1951

17 gennaio. Quattro manifestanti sono uccisi a Comacchio, Adrano e Piana dei Greci durante proteste contro la visita del generale statunitense Eisenhower in Italia.
12-18 aprile. A Parigi, firma del trattato per la creazione della Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA).
31 ottobre: il Tribunale militare di Bologna condanna all’ergastolo il maggiore Walter Reder per il massacro di Marzabotto.
14 novembre. Disastrosa alluvione nel Polesine.

1952

1º febbraio: in Italia il Senato vara la “legge Scelba” che vieta la formazione e la riorganizzazione di partiti e movimenti neofascisti (410 voti a favore, 34 contrari).
14 maggio: il capo del SIFAR, generale Umberto Broccoli, si impegna a rispettare gli obiettivi di un piano chiamato “Demagnetize”, elaborato dai servizi segreti USA. “L’obiettivo ultimo del piano è quello di ridurre la forza dei partiti comunisti, le loro risorse materiali, la loro influenza nei governi italiano e francese e in particolare nei sindacati, di modo da ridurre al massimo il pericolo che il comunismo possa trapiantarsi in Italia e in Francia, danneggiando gli interessi degli Stati Uniti nei due paesi (…)”.
16 giugno. Manifestazioni contro la la visita in Italia del generale statunitense Ridgway, il “generale peste”, accusato per l’uso, in Corea, di armi chimiche e batteriologiche.
1 novembre. Prima esplosione, negli USA, di una bomba termonucleare nell’isola di Bikini.
4 novembre. Il generale Eisenhower è eletto presidente degli USA. Rimarrà in carica per otto anni.

1953

21 gennaio. La Camera approva la legge elettorale maggioritaria (“legge truffa”), nonostante la forte opposizione delle minoranze.
5 marzo. Muore Giuseppe Stalin.
29 marzo. Anche il Senato approva la legge maggioritaria. Accuse per il comportamento di parte del presidente Ruini. Il giorno successivo, sciopero di protesta in tutta Italia.
17 aprile. Charlie Chaplin, messo sotto accusa dal maccartismo come filocomunista, annuncia che non farà più ritorno negli Stati Uniti d’America. Ritornerà soltanto nel 1972, per ritirare l’Oscar alla carriera.
7 giugno. Elezioni politiche. La legge maggioritaria non scatta per pochi voti. DC al 40%, PCI al 22%. PSI al 12,7%. L’equilibrio centrista costruito da De Gasperi va in crisi.
19 giugno. Esecuzione, negli USA, dei coniugi Rosenberg, accusati di spionaggio a favore dell’URSS.
26 luglio. Santiago di Cuba. Assalto fallito alla caserma Moncada da parte dei rivoluzionari, guidati da Fidel Castro. È il primo atto della futura rivoluzione cubana.
27 luglio. Armistizio che segna la fine della guerra di Corea, dividendo in due il Paese.
12 agosto. Unione Sovietica: esplode la prima bomba atomica “mista” a fissione-fusione, venti volte più potente di quella sganciata a Hiroshima.
Settembre. Arresto dei critici cinematografici Renzi e Aristarco per “vilipendio alle Forze armate”. La colpa: la sceneggiatura di un film sull’occupazione italiana in Grecia.

1954

3 gennaio 1954, prima trasmissione televisiva della Rai Radio Televisione Italiana.
19 febbraio: la Crimea viene trasferita dall’ucraino leader sovietico Nikita Kruščëv alla RSS Ucraina (per commemorare il 300º anniversario dei Trattato di Pereyaslav tra i cosacchi ucraini e la Russia).
12 aprile. Al Comitato centrale del PCI, Togliatti propone un accordo tra comunisti e cattolici per salvare l’umanità dalla catastrofe nucleare.
4 maggio: in Paraguay con un colpo di Stato il generale Alfredo Stroessner prende il potere. Verrà ricordato come “il nazismo dei poveri”.
7 maggio. La guarnigione francese si arrende a Dien Bien Phu (Vietnam, ex Indocina francese) alle truppe del generale Giap. È la fine del colonialismo francese in Asia.
21 luglio. Accordi di Ginevra. Il Vietnam viene diviso in due stati, in attesa di elezioni che ne sanciscano l’unificazione. Il rifiuto statunitense di procedere alle elezioni segna l’inizio di uno scontro militare che si concluderà solamente nel 1975.
18 agosto. Muore Alcide De Gasperi.
5 ottobre. Accordo italo-jugoslavo sul territorio libero di Trieste. La città viene restituita all’Italia. La zona B è annessa alla Jugoslavia.
1 novembre. Insurrezione popolare in Algeria. È l’inizio della guerra contro il colonialismo francese che si concluderà, con l’indipendenza algerina, nel 1962.

1955

11 gennaio, muore dopo aver scontato soltanto 4 mesi per “collaborazionismo” (aveva aderito alla RSI) il generale Rodolfo Graziani, Nessuna condanna per i crimini contro l’umanità commessi in Libia e in Etiopia.
Aprile. Conferenza a Bandung dei paesi afro-asiatici che parlano di coesistenza pacifica. Nasce il fronte dei paesi non allineati, esterni ai due blocchi.
29 aprile. Giovanni Gronchi viene eletto Presidente della Repubblica. Lo votano anche socialisti e comunisti. Gronchi promette l’attuazione della carta costituzionale.
5 maggio. Trattato di Parigi che ammette la Germania nella NATO. Nove giorni dopo, viene creata l’alleanza militare fra l’URSS e i paesi dell’est Europa (Patto di Varsavia).
17 maggio. A Sciara, in Sicilia, la mafia uccide il sindacalista Salvatore Carnevale.
1º dicembre: A Montgomery, in Alabama, Rosa Parks, attivista di una associazione per i diritti civili, rifiuta di cedere il posto sull’autobus a dei bianchi. Per protesta i neri smettono di utilizzare il trasporto pubblico. E così sarà per un anno intero, fino al pronunciamento della Corte Suprema il 13 novembre 1956.
14 dicembre. L’Italia è ammessa all’ONU.
15 dicembre. Prima seduta della Corte costituzionale, presieduta da Enrico De Nicola.

1956

14 gennaio, con una lettera ai vertici del MSI, Pino Rauti e altri dirigenti escono dal partito e fondano il Centro Studi Ordine Nuovo. Febbraio. Mosca. XX congresso del Partito comunista sovietico. Kruscev denuncia i crimini di Stalin e il culto della personalità.
17 aprile. Scioglimento dell’Ufficio di informazione dei partiti comunisti (Cominform).
8 agosto, Marcinelle, Belgio: disastro in una miniera di carbone. Muoiono 262 minatori, di cui 136 italiani.
26 agosto. Il governo egiziano, presieduto da Nasser, nazionalizza il canale di Suez.
27 agosto. A Pralognan, in Savoia, si incontrano dopo anni di dissensi, Nenni e Saragat. Si parla di futura unificazione di PSI e PSDI e di diversi equilibri governativi.
Ottobre. La protesta operaia in Polonia conduce a un radicale cambio del gruppo dirigente. Emerge la figura di Wladislaw Gomulka.
Ottobre-novembre. Forte protesta popolare in Ungheria. Dopo fasi alterne, le truppe sovietiche la stroncano con una dura repressione.
Dicembre. Ottavo congresso nazionale del PCI. Togliatti rilancia la via nazionale al socialismo. Dissenso di Antonio Giolitti e – in prospettiva – di numerosi intellettuali per i fatti di Ungheria.

1957

26 agosto. Primo missile balistico intercontinentale, sperimentato dall’URSS.
4 ottobre. Lancio del primo satellite artificiale (Sputnik 1). Inizia la corsa per la conquista dello spazio, con iniziale superiorità sovietica.

1958

3 gennaio. Appello all’ONU di 9.935 scienziati per la cessazione degli esperimenti nucleari.
20 febbraio: viene approvata la legge Merlin che dichiara illegittime le case di tolleranza. La chiusura definitiva avverrà a settembre.
25 maggio. Elezioni politiche in Italia. Cala la destra. Lieve crescita di DC e PSI.
28 maggio. Ritorno al potere, in Francia del generale De Gaulle, esito della crisi della IV repubblica e della lotta di liberazione dell’Algeria. Dura reazione della destra francese che alimenta l’organizzazione terroristica OAS.
Ottobre. Ha inizio, in Sicilia, il governo di Milazzo, un democristiano che dà vita ad un governo autonomista, appoggiato da destra e sinistra.
28 ottobre. Viene eletto papa il cardinale Angelo Roncalli (Giovanni XXIII), dopo la morte di Pio XII.

1959

1 gennaio. Trionfo a Cuba della rivoluzione guidata da Fidel Castro.
Marzo. Il governo concede l’installazione sul territorio italiano di missili nucleari statunitensi a media gittata.
14 settembre. Il Lunik 2 raggiunge il suolo lunare. La superiorità scientifica e missilistica sovietica sembra netta.
4 ottobre. Il Lunik 3 circunnaviga la luna e ne fotografa “l’altra faccia”.

1960

7 gennaio. Il cardinale Ottaviani condanna l’eventuale accordo governativo tra DC e PSI.
8 aprile. Il governo monocolore DC di Fernando Tambroni ottiene la fiducia alla Camera con i voti determinanti di monarchici e fascisti.
23 maggio: il governo israeliano annuncia la cattura in Argentina del criminale nazista Adolf Eichmann.
30 giugno. Scontri a Genova in seguito a una manifestazione contro il congresso del MSI che dovrebbe tenersi nel capoluogo ligure. Nelle giornate successive, gravissimi incidenti a Roma, Reggio Emilia (5 morti), Sicilia (4 morti).
19 luglio. Tambroni si deve dimettere.
22 luglio. L’incarico viene affidato a Fanfani che forma un governo monocolore DC, con voto favorevole di PRI e PSDI ed astensione socialista. È il primo passo verso la formula del centro-sinistra, già iniziata in alcuni comuni.
7 novembre. Il democratico John Kennedy viene eletto presidente degli USA.
Novembre. Mosca. Conferenza internazionale dei partiti comunisti. Emerge il forte contrasto tra URSS e Cina.
20 dicembre. Nel Vietnam del sud, viene costituito il Fronte di liberazione nazionale. L’anno è ricordato come “dell’Africa”, 17 Paesi diventano infatti indipendenti: Camerun, Togo, Senegal, Mali, Madagascar, Repubblica Democratica del Congo, Somalia, Benin, Niger, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Ciad, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo, Gabon, Nigeria, Mauritania. Seguiranno rapidamente gli altri paesi tranne le colonie portoghesi che saranno indipendenti solo dopo la caduta del regime di Salazar.

1961

17 gennaio, viene ucciso l’ex-primo ministro congolese Patrice Lumumba.
12 aprile. Il sovietico Yurij Gagarin è il primo uomo nello spazio.
17 aprile. Tentativo di invasione di Cuba da parte di mercenari foraggiati dagli USA. Le milizie popolari lo respingono alla Baia dei porci.
1 maggio. A L’Avana Fidel Castro proclama la natura socialista della repubblica cubana. Inizia il tremendo blocco economico contro l’isola (il “bloqueo”) che dura fino ai giorni nostri.
Ottobre. Mosca XXII congresso del Partito comunista sovietico. Confermata la condanna dello stalinismo. La salma di Stalin viene tolta dal mausoleo di Lenin.

1962

27-31 gennaio. Napoli. Il congresso della DC (lunga relazione di Aldo Moro) approva la costituzione di governi di centro-sinistra.
21 febbraio. Governo tripartito Fanfani (DC PSDI PRI) con appoggio esterno dei socialisti.
18 marzo. Evian. Accordo per l’indipendenza della Algeria che verrà proclamata il 3 luglio.
6 maggio. Antonio Segni è eletto Presidente della Repubblica. L’apertura a sinistra è compensata dall’elezione di un democristiano moderato.
31 maggio: giustiziato a Tel Aviv, Adolf Eichmann, fra i principali responsabili della Shoah.
6-8 luglio. Sciopero dei metalmeccanici. Dopo anni, anche alla FIAT.
15 agosto: l’esercito della DDR inizia la costruzione del Muro di Berlino.
24 settembre: prima marcia per la pace Perugia-Assisi promossa da Aldo Capitini.
11 ottobre. Apertura del Concilio Vaticano II che segna un profondo rinnovamento, anche se mai compiutamente realizzato, nella Chiesa cattolica.
16-28 ottobre. La crisi dei missili a Cuba. La possibilità di installare a Cuba dei missili sovietici è rifiutata dagli USA che minacciano la guerra atomica e operano un blocco navale contro l’isola. Compromesso fra USA e URSS che si impegna a non collocare missili sull’isola caraibica. In cambio gli USA si impegnano a rinunciare ai progetti di invasione Cuba e a non collocare missili in Turchia. In Italia, nelle manifestazioni a favore di Cuba, viene ucciso il giovane comunista Giovanni Ardizzone.
27 ottobre, muore, in un incidente aereo provocato da una bomba, il fondatore e presidente dell’ENI Enrico Mattei, fautore dell’indipendenza energetica del Paese.
27 novembre. La Camera approva la nazionalizzazione dell’energia elettrica (ENEL).

1963

12 aprile. Pubblicazione dell’enciclica Pacem in terris. Quasi contemporaneo il discorso di Togliatti a Bergamo, appello all’unità contro il pericolo atomico.
28 aprile. Elezioni politiche. Contrazione della DC, crescita del PCI (25,3%), raddoppio dei liberali (7%). Forte calo monarchico. Governo di transizione presieduto da Giovanni Leone.
3 giugno. Morte di Giovanni XXIII. Il 21 giugno è eletto papa, con il nome di Paolo VI, il cardinale di Milano Montini.
5 agosto. Firma di USA, URSS e Gran Bretagna del trattato sull’interdizione degli esperimenti nucleari.
9 ottobre. Strage del Vajont. Una gigantesca frana provoca 3.000 morti e distrugge l’intera vallata. Il processo assolverà i responsabili della diga.
22 novembre. Assassinio a Dallas del presidente Kennedy. Gli succede Lyndon Johnson.
19 dicembre. Fiducia al primo governo di “sinistra organico”, con la partecipazione del PSI. Presidente Aldo Moro, vice-presidente Nenni. 25 parlamentari della sinistra socialista si astengono e vengono deferiti ai probiviri.

1964

11 gennaio. La sinistra socialista contraria al centro-sinistra costituisce il PSIUP.
1 aprile, con un golpe inizia la ventennale dittatura militare in Brasile detta dei “gorillas”.
26 giugno. Il governo si dimette. Durante la crisi si registrano manovre che minacciano il colpo di stato militare (il “Piano Solo” del generale De Lorenzo).
22 luglio. Formazione del governo Moro 2. La spinta riformatrice del centro-sinistra è esaurita.
7 agosto. Il presidente Segni è colpito da ictus che lo rende inabile alle sue funzioni, assunte temporaneamente dal presidente del Senato Merzagora.
21 agosto. Muore a Yalta, in Crimea, Palmiro Togliatti. Ha lasciato uno scritto inedito, il Memoriale di Yalta, sui problemi del movimento comunista internazionale.
25 agosto. Al funerale di Togliatti a Roma partecipa oltre un milione di persone, la più grande manifestazione della storia d’Italia. Luigi Longo è eletto segretario del PCI.
14 ottobre. Nikita Kruscev è sostituito nelle cariche di segretario del partito e di capo del governo da Leonid Brezhnev e da Aleksej Kossyghin.
3 novembre. Johnson è eletto, con largo margine, presidente USA.
28 dicembre. Giuseppe Saragat è eletto Presidente della Repubblica. Voto determinante del PCI.

1965

24 gennaio. Muore Winston Churchill.
Marzo. Il ministro socialista Pieraccini presenta il progetto di piano quinquennale che dovrebbe introdurre la programmazione nell’economia italiana.
25 aprile. Celebrazione, in tutta Italia, nel clima di apertura introdotto dalla nuova formula governativa, del ventesimo anniversario della Liberazione.
3/5 maggio, convegno sulla “Guerra rivoluzionaria” presso l’Hotel Parco dei Principi a Roma. Si tratta di un incontro in cui si definiscono le azioni, anche illegali e militari, in chiave anticomunista. Partecipano molti dei protagonisti della futura “Strategia della tensione”.
10 novembre. Ha inizio, in Cina, la rivoluzione culturale.
15 novembre. Fondazione del Tribunale internazionale contro i crimini di guerra statunitensi in Vietnam. Lo presiede Bertrand Russel.

1966

Gennaio. Ottavo congresso del PCI. Longo è riconfermato segretario. Si scontrano, pur nei limiti imposti dal centralismo democratico, le diverse ipotesi di Amendola e di Ingrao.
21 febbraio. Assassinio di Malcom X, leader della protesta nera negli USA.
10 marzo. La Francia gaullista decide di ritirare le truppe dalla NATO (pur restando a far parte della Alleanza atlantica).
8 aprile. Soppressione in Vaticano dell’Indice dei libri proibiti.
27 aprile, Roma: Muore per un pestaggio fascista, all’Università La Sapienza, lo studente Paolo Rossi.
4 maggio. Accordo tra l’URSS e la FIAT per la costruzione di una fabbrica di automobili a Togliattigrad.
19 giugno. Colpo di Stato in Algeria. Boumediènne destituisce Ben Bella. Ha fine la fase più rivoluzionaria e internazionalista della repubblica algerina.
19 luglio. Una frana devasta Agrigento e ripropone lo scandalo della speculazione edilizia.
Settembre, nasce a Lisbona l’Aginter Press, organizzazione sovvenzionata dal governo di Salazar per attuare le operazioni che il servizio segreto portoghese – la PIDE – non poteva attuare. Occultata sotto questa organizzazione segreta ufficiale si nascondeva un’organizzazione politico-militare, la “Ordre et Tradition” e il suo braccio armato clandestino, l’Organisation Armée Contre le Communisme International, OACCI.
30 settembre. Colpo di Stato in Indonesia. Il generale Suharto destituisce il presidente Sukarno, attore di una politica “terzomondista”. Massacrato il forte partito comunista. Negli anni 1965-1966 si calcola un milione di morti.
28- 31 ottobre. Roma. Congresso di unificazione di PSI e PSDI. Nasce il Partito socialista unificato (PSU). Cosegretari Francesco De Martino e Mario Tanassi. Nenni è presidente.
4 novembre. Alluvione di Firenze. Gravi danni alla città e alle sue opere d’arte. Forte partecipazione di giovani “Angeli del fango” nei giorni successivi.

1967

31 gennaio, Il senatore Ferruccio Parri, riferisce in Parlamento l’esistenza di circa 260.000 schede riguardanti altrettanti personaggi spiati dal SIFAR.
21 aprile. Colpo di stato militare “dei colonnelli” in Grecia. La dittatura militare cadrà nel 1974.
5 giugno. Inizia la guerra dei sei giorni, con la quale Israele sconfigge i paesi arabi e si espande. Forte opposizione dell’OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina).
9 ottobre. Assassinato, dopo essere stato preso prigioniero, Ernesto “Che” Guevara in Bolivia. La sua figura diviene un mito per la gioventù rivoluzionaria del mondo intero.
Dicembre. Con le occupazioni delle Università di Torino, Trento, Roma inizia il movimento studentesco.

1968

5 gennaio. Il segretario generale del Partito comunista cecoslovacco, Novotny, è sostituito da Alexander Dubcek. Inizia la primavera di Praga.
14 gennaio. Terremoto nella Sicilia sud-occidentale (Belice).
30 gennaio. Offensiva del Tet nel Vietnam del sud. Il Fronte di liberazione nazionale lancia una offensiva generale contro i centri occupati dall’esercito USA.
1 marzo, scontri fra studenti e polizia a Roma presso la facoltà di Architettura a Valle Giulia.
16 marzo, un gruppo di missini guidato da Giorgio Almirante e Giulio Caradonna irrompe nell’Università La Sapienza di Roma occupata. Gravemente ferito il leader degli studenti Oreste Scalzone.
4 aprile. Assassinio di Martin Luther King, pastore battista, leader del movimento non violento negli USA.
Maggio. Protesta studentesca, operaia e sociale in Francia. È in discussione il potere gaullista. De Gaulle scioglie il parlamento e vince largamente le elezioni, ma la sua stagione terminerà l’anno successivo. Il maggio francese è uno dei fatti centrali dell’anno della grande protesta studentesca e giovanile che investe il mondo intero.
19 maggio. Elezioni politiche in Italia. Crescono PCI e PSIUP. Flop dell’unificazione socialista (PSI-PSDI), prodromo di una nuova scissione nel 1969.
6 giugno: viene ucciso a Los Angeles, il candidato alla presidenza Usa Robert Kennedy, fratello minore di John.
29 luglio. Enciclica Humanae vitae di papa Paolo VI. Condanna di ogni metodo anticoncezionale. Forti proteste in parte del mondo cattolico.
21 agosto. L’intervento militare del Patto di Varsavia mette fine alla Primavera di Praga.
2 ottobre. Prima dell’apertura delle Olimpiadi di Città del Messico: l’esercito spara con le mitragliatrici su una manifestazione studentesca. I morti sono oltre cento, è il massacro di Tlatelolco.
5 novembre. Il repubblicano Richard Nixon è il nuovo presidente statunitense.
2 dicembre. Ad Avola, in Sicilia, due braccianti sono uccisi dalla polizia. Manifestazioni di protesta in tutta Italia.
Dicembre. Il premio Nobel per la pace è assegnato a Danilo Dolci.
31 dicembre, Marina di Pietrasanta (Lu): una contestazione organizzata dal Movimento Studentesco di Pisa e da militanti di Potere Operaio di fronte all’esclusivo locale notturno “La Bussola” è duramente repressa dalle forze dell’ordine. Lo studente sedicenne Soriano Ceccanti, colpito da un proiettile, rimane paralizzato.

1969

5 febbraio. Sciopero generale per la riforma delle pensioni.
8-12 febbraio. Congresso del PCI. Enrico Berlinguer è eletto vice-segretario.
Aprile, Battipaglia: la cittadina si ribella per la chiusura di due stabilimenti, scontri con la polizia che uccide una docente e uno studente.
5 luglio. Scissione del Partito socialista unificato. Si formano il Partito socialista italiano (socialisti) e il Partito socialista unitario (socialdemocratici).
21 luglio. Gli astronauti statunitensi sbarcano sulla luna.
8/9 agosto: Nella notte in alcuni treni che si trovano in diverse stazioni ferroviarie italiane esplodono ordigni che provocano in totale il ferimento di 12 persone e ingenti danni: la polizia indaga nel mondo anarchico. I responsabili saranno individuati, molto tempo dopo, in Ordine Nuovo..
1 settembre. Una rivolta militare in Libia abbatte la monarchia e instaura la repubblica (sotto la guida di Gheddafi).
2 settembre, muore ad Hanoi Ho Chi Minh. Il potere del Vietnam del Nord è affidato a un collettivo di ministri, militari e politici che avranno il compito di proseguire la guerra per la liberazione del Vietnam del Sud.
Settembre-dicembre. “Autunno caldo”. Rivendicazioni sindacali su salario, orario di lavoro, assemblee in fabbrica, controllo su ritmi e salute.
26 novembre. Il Comitato centrale del PCI radia il gruppo del manifesto che, da giugno, pubblicava una rivista critica su alcuni aspetti della politica del partito.
12 dicembre. Attentato a Milano alla Banca dell’Agricoltura (piazza Fontana). Le inchieste rifiutano la “pista nera” e si rivolgono subito ad ambienti di sinistra cioè agli anarchici e a Pietro Valpreda. Nel corso di un interrogatorio in questura, muore l’anarchico Giuseppe Pinelli precipitando dalla finestra.
21 dicembre, nasce il Movimento Politico Ordine Nuovo, guidato da Clemente Graziani. Organizzazione di chiara impronta nazifascista e al centro di numerose stragi. Verrà sciolta nel novembre 1973.
23 dicembre. Viene firmato il contratto nazionale dei metalmeccanici.

1970

28 gennaio. La Camera approva la legge finanziaria per l’istituzione delle regioni a statuto ordinario, previste dalla Costituzione. Opposizione delle destre.
14 maggio. Approvazione dello Statuto dei diritti dei lavoratori.
7 giugno. Prime elezioni regionali in Italia. 287 seggi alla DC, 201 al PCI, 67 al PSI. Emilia-Romagna, Toscana e Umbria hanno giunte di sinistra.
Luglio. Inizia a Reggio Calabria la rivolta per “Reggio capoluogo”. Nata dal grave malessere sociale, è egemonizzata dalla destra.
Agosto, Costaferrata (Re) congresso di fondazione delle Brigate Rosse con fuoriusciti dal PCI e dal mondo cattolico che già avevano fondato il Collettivo Politico Metropolitano, poi Sinistra Proletaria.
12 agosto. URSS e Repubblica federale tedesca firmano un trattato che riconosce le frontiere uscite dalla seconda guerra mondiale.
28 settembre. Muore il presidente egiziano Nasser.
9 novembre. Muore il generale De Gaulle.
1 dicembre 1970, con la legge Fortuna (socialista) e Baslini (liberale) viene istituito in Italia il divorzio.
8 dicembre. Tentativo di colpo di Stato guidato da Junio Valerio Borghese. L’opinione pubblica ne sarà informata solamente l’anno successivo. Borghese espatria, grazie a complicità e protezioni.

1971

15 gennaio, sono pubblicati gli atti della commissione d’inchiesta su SIFAR e Piano Solo: la relazione di maggioranza (DC, PSI, PSU, PRI) sostiene non vi sia stato alcun tentativo di golpe.
27 febbraio. Sommossa a L’Aquila egemonizzata dalla estrema destra. Assalto alla federazione del PCI. Il clima di lotta agli “opposti estremismi” favorisce la crescita della destra, che si erge a difesa dell’ordine contro PCI e sindacati.
13 aprile, il giudice istruttore di Treviso Giancarlo Stiz emette, in relazione agli attentati del 1969, mandati di cattura verso Franco Freda, Aldo Trinco e Giovanni Ventura, membri di gruppi dell’estrema destra padovana.
Novembre. Scioperi operai in Polonia. L’Italia riconosce la Repubblica popolare cinese.
23 dicembre. Il DC Giovanni Leone è eletto Presidente della Repubblica con i voti determinanti del MSI. Con 518 voti su 996, è il presidente eletto con il minor consenso parlamentare.

1972

30 gennaio, Bloody Sunday: a Derry i paracadutisti britannici aprono il fuoco uccidendo 13 manifestanti cattolici che protestano contro la reclusione preventiva senza termini temporali per il processo. Dopo la fusione col Partito democratico italiano di unità monarchica, il MSI assume il nome di MSI-Destra Nazionale.
Febbraio. Nasce il monocolore DC Andreotti che non ottiene la fiducia alla Camere. Per la prima volta, nell’Italia repubblicana, si va ad elezioni anticipate. Mario Tuti fonda il Fronte Nazionale Rivoluzionario, organizzazione ispirata al fascismo dei primi anni. Accusato di vari omicidi, nel 1975 Tuti è arrestato.
Marzo. Congresso del PCI. Berlinguer è eletto segretario. Longo diviene presidente.
16 marzo. A Segrate viene trovato il corpo dell’editore Giangiacomo Feltrinelli, dilaniato da una esplosione. Diverse le tesi sul fatto.
7 maggio. Elezioni politiche. Stabili DC e PCI. 9,6% al Psi. Forte crescita del MSI (8,7%). Non raggiungono il quorum PSIUP, Manifesto, MPL, marxisti-leninisti. Nasce una maggioranza di centro-destra che porta al governo Andreotti.
8 maggio. Nel carcere di Pisa, muore Franco Serantini, a causa di percosse della polizia, nel corso di una manifestazione antifascista.
16 maggio. A Milano viene ucciso il commissario Luigi Calabresi. Per l’uccisione saranno condannati dirigenti di Lotta Continua che si sono sempre professati innocenti.
31 maggio. 3 carabinieri vengono uccisi a Peteano (FVG) con un’autobomba. Tre autori vengono identificati, uno di loro, Vincenzo Vinciguerra rivendica l’attentato e la matrice fascista. Il gruppo responsabile appartiene a Ordine Nuovo.
16 luglio. Il PSIUP si scioglie. La maggioranza confluisce nel PCI. Altri daranno vita al Pdup-Manifesto e all’MPA.
26 agosto. Parma, Mario Lupo, operaio, militante di Lotta Continua, viene ucciso da un commando fascista, ancora ignoti gli autori.
29 agosto. I fascisti Freda e Ventura sono incriminati per la strage di piazza Fontana.
5 settembre, Monaco di Baviera: un commando di terroristi palestinesi irrompe nel villaggio olimpico, uccide due componenti della squadra israeliana e ne prende in ostaggio altri nove. Il tentativo di liberazione da parte delle forze dell’ordine finisce in un bagno di sangue.
23 ottobre. Bombe fasciste sulla linea ferroviaria tentano di impedire la partecipazione dei lavoratori alla manifestazione sindacale a Reggio Calabria.
8 novembre. Nixon è rieletto, con largo margine, presidente degli USA.
17 novembre, Buenos Aires: Juan Domingo Peron fa il suo rientro in Argentina dopo 17 anni d’esilio in Spagna.
1 dicembre. Passa in Senato la legge che legalizza l’obiezione di coscienza.

1973

27 gennaio. Accordo di pace tra USA e Repubblica Democratica del Vietnam.
30 gennaio. Muore a Milano lo studente Roberto Franceschi, colpito dalla polizia, sei giorni prima, davanti all’università Bocconi.
13 febbraio. Svalutazione del dollaro. Il governo Andreotti decide la fluttuazione della lira che porta ad un aumento dell’inflazione.
22-24 febbraio. Roma. Conferenza internazionale sul Vietnam. Gli americani, sconfitti, lasciano il paese.
22 marzo. Il Governo italiano riconosce ufficialmente la Repubblica democratica del Vietnam.
3 aprile. Contratto dei metalmeccanici.
12 aprile. Durante una manifestazione fascista a Milano (“giovedì nero”), viene ucciso da una bomba l’agente di Pubblica Sicurezza, Antonio Marino.
17 maggio, durante una cerimonia davanti alla Questura di Milano in memoria del commissario Luigi Calabresi, il sedicente anarchico, probabilmente infiltrato dei carabinieri e informatore del SIFAR, Gianfranco Bertoli lancia una bomba a mano sulla folla per colpire l’allora ministro dell’Interno Mariano Rumor: l’attentato provoca quattro vittime e quarantacinque feriti.
11 settembre, Cile: un golpe organizzato con il sostegno della CIA pone fine al governo di Unidad Popolar di Savador Allende, eletto a marzo. Inizia la feroce dittatura del generale Augusto Pinochet. Viene individuata dalla magistratura la “Rosa dei venti”, un’organizzazione segreta italiana di stampo neofascista, collegata con ambienti militari. L’inchiesta venne trasferita a Roma e si concluse con una generale assoluzione.
28 settembre: in un saggio su Rinascita intitolato “Riflessioni sull’Italia dopo i fatti del Cile”, il segretario del PCI Enrico Berlinguer lancia la proposta del compromesso storico con la DC.
20 novembre. Muore a Madrid, in seguito ad un attentato con esplosivo che fa compiere all’automobile su cui viaggiava un salto di 30 metri, Luis Carrero Blanco, designato come proprio erede da Francisco Franco. L’attentato (denominato operazione Ogro) è rivendicato dall’organizzazione basca ETA (Euskadi Ta Askatasuna).

1974

13 marzo: primo attentato rivendicato da Ordine Nero, sigla nata dopo lo scioglimento di Ordine Nuovo e con la confluenza di elementi delle Squadre di azione Mussolini.
18 aprile: le Brigate Rosse rapiscono a Genova, il magistrato Mario Sossi, pubblico ministero nel processo contro il gruppo XXII Ottobre. Viene proposto e accettato lo scambio dell’ostaggio con 8 imputati. Il magistrato sarà liberato a Milano il 23 maggio.
25 aprile, Rivoluzione dei Garofani. Termina, in maniera incruenta, la dittatura fascista in Portogallo di Antonio Salazar .
12 maggio. Viene sconfitto nel referendum popolare il tentativo di abolizione della legge sul divorzio emanata nel 1970.
28 maggio, Brescia: Strage di Piazza della Loggia durante un comizio della Cgil, gli autori saranno identificati nel mondo neofascista.
26 agosto: muore in circostanze misteriose a Cadice, il principe Junio Valerio Borghese, fra l’altro responsabile del tentativo di colpo di Stato nel dicembre 1970.
8 settembre, Roma: durante gli scontri per impedire lo sgombero di case popolari occupate viene ucciso dalla polizia il militante dei Comitati Autonomi Operai, Fabrizio Ceruso nel quartiere di San Basilio.
12 novembre, a New York: Yasser Arafat, presidente dell’Olp, interviene all’Assemblea Generale dell’ONU come rappresentante del popolo palestinese.

1975

24 gennaio, a Empoli, a seguito di una perquisizione alla sede del Fronte Nazionale Rivoluzionario, il terrorista Mario Tuti uccide due carabinieri e ne ferisce un terzo mentre tentano di arrestarlo, dandosi poi alla fuga. L’associazione eversiva viene sciolta e Tuti catturato in Francia: sarà estradato e condannato all’ergastolo.
27/28 febbraio, Roma: si celebra la prima udienza del processo contro militanti di Potere Operaio per il rogo di Primavalle. Durante un corteo di solidarietà con gli imputati si verificano scontri tra militanti di sinistra e missini: è ucciso Mikis Mantakas, giovane di destra di origini greche.
19 marzo, approvazione della riforma del “diritto di famiglia”.
17 aprile, il leader dei Khmer Rossi, Pol Pot prende il potere e cambia il nome della nazione in Kampuchea Democratica.
30 aprile, le ultime unità militari Usa, lasciano Saigon. Termina la guerra in Vietnam e si avvia la riunificazione del Paese.
22 maggio: approvata la “legge Reale” con la quale vengono assegnati maggiori poteri alle forze di polizia.
25 maggio: a Milano lo studente universitario/lavoratore Alberto Brasili è ucciso a coltellate e la fidanzata Lucia Corna ferita. Saranno arrestati cinque fascisti: Antonio Bega, Pietro Croce, Giorgio Nicolosi, Enrico Caruso e Giovanni Sciabicco.
6 giugno: ad Acqui Terme nel blitz delle forze dell’ordine per liberare l’industriale Vittorio Gancia, rapito dalle Brigate Rosse, viene uccisa Margherita Cagol.
19 luglio: è approvata la legge 405 che istituisce i consultori familiari.
29/30 settembre, Massacro del Circeo. Due ragazze, Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, vengono prese con l’inganno e torturate in una villa del Circeo da Andrea Ghira, Angelo Izzo e Gianni Guido, dell’alta borghesia nera romana. Rosaria Lopez viene uccisa, Donatella scampa fingendosi morta. Grazie alle complicità Ghira riesce ad espatriare, più tardi anche Guido riesce a fuggire. Izzo si renderà responsabile di un secondo duplice omicidio.
2 novembre, Ostia (Rm): Uccisione del poeta, scrittore e regista Pier Paolo Pasolini per cui viene condannato Pino Pelosi. Molti dubbi restano su complicità e ragioni dell’omicidio.
20 novembre, muore dopo lunga malattia il dittatore spagnolo Francisco Franco, rimasto al potere dal 1939.
22 novembre, Roma: viene ucciso dalla polizia lo studente di Lotta Continua Piero Bruno mentre manifestava in difesa della Repubblica Popolare di Angola

1976

20 gennaio: Jimmy Carter Presidente egli Stati Uniti.
5 febbraio: Il “Messaggero” pubblica documenti del Congresso USA da cui risulta che la società Lockeed ha versato un milione e mezzo di dollari a due Ministri della Difesa italiani. Chiamati in casa Tanassi (PSDI) e Gui (DC).
24 marzo, inizio della dittatura militare in Argentina.
27 aprile: un commando neo-fascista composto da nove persone uccide Gaetano Amoroso, esponente di un “Comitato rivoluzionario antifascista”.
5 maggio, Torino: Edgardo Sogno e Luigi Cavallo sono arrestati con l’accusa di aver organizzato un Golpe bianco al fine di istituire una repubblica presidenziale. Gli imputati saranno assolti nel 1978.
9 maggio. Ulrike Meinhof, ideologa della Frazione Armata Rossa (RAF), viene trovata impiccata nel carcere di Stoccarda.
28 maggio, durante la campagna elettorale per le elezioni politiche, il deputato missino Sandro Saccucci tiene a Sezze un comizio, culminato nell’uccisione del giovane comunista Luigi Di Rosa e nel ferimento di Antonio Spirito, militante di Lotta Continua.
8 giugno: la BR uccidono a Genova il giudice Francesco Coco e due uomini della scorta Antioco Deiana e Giovanni Saponara.
20 giugno: elezioni politiche in Italia. Il PCI (12.615.000 voti pari al 33,8%) guadagna il 7,2% sulle precedenti votazioni del 1972.
10 luglio: Il neofascista Concutelli uccide il giudice Occorsio. Vittorio Occorsio in quel momento sta indagando sui sequestri di persona e sulla P2 ed era stato il PM al processo ad “Ordine Nuovo” nel 1973, conclusosi con lo scioglimento dell’organizzazione. Le indagini porteranno nel 1977 all’individuazione e all’arresto di numerosi ex ordinovisti, Concutelli incluso. Nasce in UK il movimento Blood and Honour (sangue e onore, motto neonazista). Da una fanzine nasce una vera e propria “internazionale nera” che dai circuiti musicali si estende alle curve e agli ambienti giovanili con la rete Rock Against Communism (rock contro il comunismo). Il movimento si diffonde in tutta Europa Sciolto il movimento neo-fascista di Stefano Delle Chiaie “Avanguardia Nazionale”.
5 settembre: il militante comunista Pier Antonio Castelnuovo è ucciso a Lecco da un gruppo di neo-fascisti.
9 settembre: muore Mao Zedong, leader della rivoluzione e della Cina moderna.
14 dicembre: a Roma i “Nuclei Armati Proletari” uccidono in un conflitto a fuoco gli agenti di PS Prisco Palumbo e Martino Zicchitella.
15 dicembre: in un conflitto a fuoco con le BR sono uccisi gli agenti di PS Vittorio Padovani e Sergio Bazzega e il brigatista Walter Alasia.

1977

Un attacco armato dei fascisti all’Università di Roma ferisce alla testa con un colpo di pistola lo studente di sinistra, Guido Bellachioma. Ciò innesca l’occupazione dell’università e la nascita del movimento del ’77, caratterizzato dalla partecipazione di settori proletari cosiddetti “non garantiti”. Nella manifestazione che segue, diretta verso la sede missina di Via Sommacampagna, vengono gravemente feriti dalla polizia Leonardo (Daddo) Fortuna e Paolo Tommasini.
12 gennaio: la BR sequestrano a Genova l’armatore Pietro Costa. Sarà rilasciato con il pagamento di un miliardo e mezzo di riscatto.
17 febbraio: il segretario della CGIL Luciano Lama è cacciato dall’Università di Roma occupata, dove aveva tentato di tenere un comizio senza nemmeno concedere la parola agli occupanti.
11 marzo: ucciso a Bologna da un carabiniere durante un corteo lo studente di “Lotta Continua” Francesco Lorusso.
12 marzo: immensa e violenta manifestazione del movimento a Roma.
21 aprile: I NAP a Roma uccidono l’agente Passamonti.
28 aprile: Le BR uccidono l’avvocato Croce, presidente dell’Ordine degli Avvocati.
12 maggio: Uccisa a Roma dalle forze dell’ordine Giorgiana Masi, durante una manifestazione pacifica vietata da Cossiga.
14 maggio: ucciso durante un corteo il brigadiere Custrà.
15 agosto, Herbert Kappler, fra i responsabili del rastrellamento al ghetto di Roma, di quello del Quadraro e dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, evade grazie ad aiuti e negligenze dall’ospedale militare Celio di Roma e riesce a fuggire in Germania.
16 settembre, Catanzaro, l’ex ministro Mariano Rumor è incriminato per reticenza al processo sulla strage di piazza Fontana.
23 settembre: Bologna, convegno internazionale contro la repressione in Italia.
30 settembre; ucciso a Roma la studente Walter Rossi, da colpi provenienti da un gruppo di missini, riparati dietro un blindato della polizia.
1º ottobre, Torino: la manifestazione di protesta per l’assassinio di Walter Rossi si conclude con il lancio di bombe molotov al bar Angelo Azzurro che causa la morte dello studente Roberto Crescenzio.
17/18 ottobre: i militanti della Rote Armee Fraktion Andreas Baader, Gudrun Ensslin e Jan Carl Raspe furono trovati morti nella loro cella nel carcere di Stammhein. Il primo ucciso da un colpo di pistola alla nuca, la seconda impiccata ad un filo elettrico, il terzo morì il giorno seguente in ospedale.
28 novembre: a Bari, ucciso a coltellate da un gruppo di neo-fascisti lo studente della FGCI Benedetto Petrone.

1978

7 gennaio, due militanti missini vengono uccisi a Roma, in Via Acca Larenzia, da un commando rimasto non identificato. In seguito alle manifestazioni di protesta, un terzo militante dell’organizzazione viene ucciso da un sottufficiale dei carabinieri.
28 febbraio, Roma, a Piazza Don Bosco, nel quartiere di Cinecittà un commando neofascista guidato da Giuseppe Valerio Fioravanti, uccide il militante di Lotta Continua Roberto Scialabba.
6 marzo: viene ucciso durante una rapina ad un’armeria il terrorista dei NAR Franco Anselmi.
16 marzo: le BR rapiscono a Roma Aldo Moro, uccidendo i cinque uomini della scorta. Lo stesso giorno, il Parlamento vota la fiducia a un Governo monocolore di Andreotti, sostenuto anche dal PCI.
18 marzo, Milano, due diciottenni studenti di sinistra, Fausto Tinelli e Lorenzo “Iaio” Iannucci, vengono uccisi a colpi di arma da fuoco. Le indagini vertono su ambienti dell’estrema destra ma ad oggi non c’è alcun colpevole. Dopo 55 giorni dal rapimento le BR fanno ritrovare il cadavere di Aldo Moro.
9 maggio, Cinisi (Pa): ucciso sui binari ferroviari l’esponente di Democrazia Proletaria, Peppino Impastato. Dopo i depistaggi iniziali, solo anni dopo si accerterà che mandante dell’omicidio era stato il boss mafioso Gaetano Badalamenti.
13 maggio: è approvata la legge in tema di “Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori” che chiude i manicomi (Legge Basaglia).
22 maggio, emanata la legge 194 che regola il diritto all’interruzione volontaria di gravidanza. 8 luglio. Eletto Presidente della Repubblica l’ex-partigiano Sandro Pertini. 23 settembre: istituzione del Servizio Sanitario Nazionale.

1979

7 gennaio: dopo quattro anni il regime dei Khmer rossi di Pol Pot viene deposto da truppe regolari vietnamite, che insediano al suo posto un governo filosovietico.
9 gennaio: un commando neofascista irrompe a Roma, negli studi di Radio Città Futura, ferisce a colpi di pistola le cinque conduttrici di “Radio Donna” e dà fuoco ai locali.
10 gennaio: neofascisti assaltano a Roma una sede della DC. Negli scontri con le forze dell’ordine muore il giovane missino Alberto Giaquinto. Poche ore dopo estremisti di sinistra uccidono Stefano Cecchetti, sospettato di essere un fascista.
16 gennaio, Roma: Giovanni Ventura, imputato per la strage di Piazza Fontana, evade: sarà arrestato in Argentina in agosto.
24 gennaio, un commando delle Brigate Rosse uccide l’operaio e sindacalista genovese Guido Rossa.
16 Gennaio: a seguito di sommosse popolari lo Shah di Persia Pahlavi lascia il Paese che diventa Repubblica islamica dell’Iran guidata dall’ayatollah, Khomeini.
23 febbraio: si conclude a Catanzaro il processo per la Strage di Piazza Fontana: condannati all’ergastolo dalla Corte d’assise i neofascisti Franco Freda, Giovanni Ventura e Guido Giannettini; è riconosciuta l’inconsistenza della pista anarchica con l’assoluzione di Pietro Valpreda. Assolti Marco Pozzan e Mario Merlino.
20 marzo, il giornalista Mino Pecorelli, direttore del settimanale «OP», è assassinato a colpi d’arma da fuoco. Si indaga negli ambienti della destra eversiva ed emergono i legami fra il giornalista, Andreotti e numerosi esponenti dei servizi.
7 aprile: in base al cosiddetto “Teorema Calogero”, secondo cui i gruppi di Potere Operaio e di Autonomia Operaia erano conniventi con le Brigate Rosse, vengono arrestati militanti, intellettuali, giornalisti dell’area. Gran parte delle imputazioni vengono a cadere mentre molti sono costretti a cercare asilo in Francia dove vengono riconosciuti come perseguitati politici.
4 maggio, Regno Unito: con la vittoria dei conservatori diviene Primo ministro Margaret Thatcher.
11 luglio: viene assassinato a Milano l’avvocato Giorgio Ambrosoli, liquidatore della Banca Privata Italiana di Michele Sindona.
16 luglio: Saddam Hussein diventa presidente della repubblica dell’Iraq.
19 luglio: il Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale del Nicaragua conquista il potere.
4 novembre: un gruppo di studenti musulmani occupa l’ambasciata statunitense a Teheran e prende in ostaggio i funzionari per 444 giorni.
15 dicembre: decreto antiterrorismo del governo che prevede il fermo di polizia di 48 ore, l’inasprimento delle pene per i reati di terrorismo, l’introduzione di particolari benefici di legge e sconti di pena per i terroristi pentiti che forniscano informazioni utili alla conduzione delle indagini e allo smantellamento delle organizzazioni eversive.
24 dicembre. Le truppe dell’Unione Sovietica invadono l’Afghanistan dove restano per 10 anni. L’inizio di una guerra mai terminata.

1980

6 gennaio, Palermo: ucciso dalla mafia il Presidente democristiano della Regione Siciliana Piersanti Mattarella. Stava tentando di costituire una giunta con la partecipazione del PCI.
22 febbraio, Roma: viene ucciso nella sua casa davanti ai genitori lo studente Valerio Verbano, vicino ad Autonomia Operaia. Sparisce il dossier a cui stava lavorando che evidenziava i rapporti fra traffico di droga e neofascisti. Mai trovati i colpevoli.
24 marzo. Assassinato dall’estrema destra, sull’altare mentre dice Messa, l’arcivescovo di San Salvador, monsignor Óscar Romero.
28 marzo, Genova: durante l’irruzione dei carabinieri del nucleo antiterrorismo vengono uccisi 4 militanti delle Brigate Rosse. La dinamica della sparatoria ha lasciato dubbi sulle modalità e le finalità dell’operazione.
13 giugno: viene arrestato, a New York, Michele Sindona per il fallimento della Franklin National Bank. In seguito viene indiziato anche per l’omicidio Ambrosoli.
23 giugno, Roma: un commando neofascista dei Nuclei Armati Rivoluzionari (Ciavardini e Cavallini) uccide il giudice Mario Amato che, lasciato da solo, stava indagando sulle trame eversive nere e sull’uccisione del giudice Occorsio.
27 giugno, Strage di Ustica: 81 morti. Un aereo civile viene abbattuto, molto probabilmente durante un’azione militare antilibica di aerei USA o francesi.
2 agosto, Bologna: alle 10:25 una bomba esplode nella sala d’attesa della stazione causando 85 morti e 203 feriti. Le indagini e le sentenze dimostreranno che la strage di Bologna è riconducibile alla cosiddetta “strategia della tensione”, con la partecipazione dei Servizi e dei neofascisti.
22 settembre. Ha inizio la guerra tra Iran e Iraq (sostenuto dall’Occidente) che durerà fino al 1988 causando un milione e mezzo di morti.
14 ottobre: Marcia dei quarantamila quadri, impiegati della FIAT a Torino che, in contrapposizione ai sindacati, manifestano per il ritorno alla normalità della fabbrica, scossa dalle proteste per la messa in Cassa integrazione di 24.669 operai.

1981

15 gennaio: viene liberato a Roma dalle BR, dopo un mese, il giudice Giovanni d’Urso. I brigatisti ottengono in cambio la chiusura del carcere dell’Asinara e la lettura dei loro comunicati in Tv a Tribuna Politica.
20 gennaio: Ronald Reagan succede a Jimmy Carter come Presidente degli Stati Uniti d’America. Nello stesso giorno l’Iran libera 52 cittadini americani tenuti in ostaggio per 444 giorni; finisce così la crisi iraniana degli ostaggi.
5 febbraio arresto di Giuseppe Valerio Fioravanti, co-fondatore dei NAR, condannato per 10 omicidi (che ha sempre rivendicato) e per la Strage di Bologna, per cui si dichiara innocente. In semilibertà dal 1999 è libero dal 2009.
23 febbraio: Antonio Tejero con alcuni membri della Guardia Civil entra nel Congresso dei deputati spagnolo e interrompe armato la sessione. Il colpo di Stato fallisce anche grazie alla posizione assunta da re Juan Carlos.
23 aprile: arrestato il militante dei NAR Massimo Carminati. Sarà accusato di reati da cui spesso uscirà assolto, entra in relazione con la criminalità organizzata, con la banda della Magliana e infine è fra i principali imputati per il processo Mafia Capitale.
17 marzo: durante una perquisizione i finanzieri scoprono una lista di iscritti alla loggia massonica P2.
20 marzo: la Corte d’assise d’appello di Catanzaro assolve tutti gli imputati al processo per la strage di piazza Fontana.
13 aprile: ucciso in carcere Ermanno Buzzi, condannato in primo grado per la Strage di Brescia. Ad ucciderlo Pierluigi Concutelli e Mario Tuti. Fra le ipotesi quella secondo cui Buzzi si apprestasse a rilasciare dichiarazioni sulla strage.
13 maggio. Attentato contro il papa Wojtyla. Mehmet Ali Ağca, un killer professionista turco legato all’estrema destra dei “Lupi grigi”, gli spara 2 colpi di pistola ferendolo gravemente.
17/18 maggio: In Italia il referendum conferma con larga maggioranza la legge sull’interruzione volontaria della gravidanza.
5 giugno, Roma, durante un conflitto a fuoco con i carabinieri viene ucciso Alessandro Alibrandi, esponente dei NAR, figlio del Giudice istruttore del Tribunale di Roma.
4 luglio: Viene scoperto e sequestrato, nel doppiofondo di una valigia della figlia di Licio Gelli, il “Piano di Rinascita Democratica” che prevedeva fra l’altro limitazioni delle libertà sindacali e politiche, l’abolizione della proporzionale e l’instaurazione di una repubblica presidenziale.
24 luglio: Napoli, viene rilasciato, dopo 89 giorni, l’assessore regionale campano DC Ciro Cirillo, che le BR avevano rapito uccidendo un uomo della scorta (Luigi Carbone) e l’autista (Mario Cancello). La DC non ha scrupoli ad aprire trattative insieme ai servizi. Il riscatto pagato, un miliardo e 450 milioni, verrà diviso fra la camorra di Raffaele Cutolo e le BR.
3 agosto: dopo 55 giorni di prigionia viene ucciso dalle Brigate Rosse (guidate da Giovanni Senzani) Roberto Peci, come rappresaglia verso il fratello Patrizio Peci, divenuto collaboratore di giustizia, La sua esecuzione viene filmata e diffusa.
5 agosto: abolizione delle attenuanti previste per il cosiddetto “delitto d’onore”.
1º settembre. L’IBM lancia sul mercato il primo Personal Computer: il 5150, basato sul processore Intel 8088.
3 ottobre: finisce lo sciopero della fame dei detenuti repubblicani nel carcere di Long Kesh, in Irlanda del Nord, iniziato il primo marzo. Durante lo sciopero sono morti 10 detenuti fra cui, il più noto, Bobby Sands.
17 dicembre, Verona: le Brigate Rosse rapiscono il generale statunitense NATO James Lee Dozier. Sarà liberato dai NOCS il 28 gennaio 1982.

1982

5 marzo, arrestata dopo un conflitto a fuoco, Francesca Mambro, co-fondatrice dei NAR e accusata degli stessi reati del marito Giuseppe Valerio Fioravanti; è libera dal settembre 2008.
1 aprile: viene trovato decapitato ad Ottaviano (Na) il corpo del criminologo neonazista e massone Aldo Semerari, legato alla banda della Magliana, inquisito per la strage di Bologna e autore di numerose perizie favorevoli ad ottenere la scarcerazione di boss della camorra.
30 aprile: viene ucciso a Palermo dalla mafia Pio La Torre, segretario regionale del PCI.
18 giugno: viene ritrovato impiccato sotto il ponte Black Friars, sul Tamigi il cadavere di Roberto Calvi, ex presidente del Banco Ambrosiano e iscritto alla P2.
3 settembre, Palermo: uccisione del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e di sua moglie.
13 settembre: viene arrestato a Ginevra Licio Gelli, Gran Maestro della loggia massonica P2.
16/18 settembre, Beirut ovest: le milizie falangiste libanesi, con la complicità dell’esercito israeliano, entrano nei campi profughi di Sabra e Shatila sterminando migliaia di persone, soprattutto anziani, donne e bambini.
9 ottobre. Attentato alla sinagoga di Roma da parte di un commando di cinque terroristi palestinesi: muore un bambino di due anni e sono 35 i feriti gravi.
10 Novembre. Muore Leonid Breznev a capo dell’URSS dal 1964. Gli succede Jurij Andropov.
4 dicembre: La Repubblica Popolare Cinese adotta la sua costituzione.

1983

1º gennaio: ARPANET cambia ufficialmente protocollo per usare Internet Protocol; nasce Internet.
Nasce a Grottaferrata (Rm) il Movimento Politico Occidentale, guidato da Maurizio Boccacci. Di ispirazione neonazista e neofascista, aggrega nel mondo skinhead e nelle curve, è protagonista di numerosi atti di violenza e viene sciolto nel 1993 in applicazione della Legge Mancino.
24 gennaio: si conclude a Roma il primo processo Moro con l’ergastolo a 32 imputati.
22 giugno: Roma, a quaranta giorni dalla sparizione di un’altra ragazza, Mirella Gregori, scompare in circostanze misteriose Emanuela Orlandi, figlia di un dipendente del Vaticano. Non verranno mai ritrovate.
4 agosto. Il segretario del PSI Bettino Craxi diventa presidente del consiglio. Sarà il governo più longevo della Repubblica.
10 agosto: Licio Gelli evade dal carcere di Champ-Dollon (Ginevra). Il 19 agosto verrà concessa l’estradizione.
13 ottobre. A Chicago viene effettuata la prima chiamata commerciale al mondo con telefono cellulare mobile: nasce l’era dei telefonini.
25 ottobre Microsoft rilascia la prima versione di Word per DOS.
17 novembre: nasce nel Chiapas (Messico) l’EZLN (Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale).

1984

9 maggio. La commissione parlamentare sulla P2, presieduta da Tina Anselmi, pubblica la sua relazione finale: viene confermata la veridicità degli elenchi sequestrati nella villa di Gelli e la relazione di questi con i servizi segreti fin dal 1950. Tuttavia la commissione non ha accesso all’archivio di Gelli conservato in Perù e non riesce a fare piena luce sulla struttura superiore della piramide.
7 giugno, Padova: durante un comizio per le elezioni europee, il segretario del PCI Enrico Berlinguer viene colpito da emorragia cerebrale: morirà l’11 giugno. Ai suoi funerali, il 13 giugno a Roma, partecipano due milioni di persone.
23 dicembre. San Benedetto Val di Sambro (BO): esplode un ordigno sul rapido904 proveniente da Napoli e diretto a Milano. La detonazione avviene mentre il treno si trova in una galleria, causando 16 morti e 267 feriti.

1985

24 gennaio; Walter Reder, criminale nazista responsabile della strage di Marzabotto (1944), ottiene la grazia dal governo italiano e ritorna in Austria.
11 marzo: Michail Gorbaciov è eletto segretario generale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica (lo sarà fino 1991) propugnando dei processi di riforma legati alla perestrojka e alla glasnost’.
24 giugno: Eletto Presidente della Repubblica il DC Cossiga, il Ministro degli Interni del ’77 e del rapimento Moro. Trascorrerà gli ultimi mesi del suo mandato a “picconare” la Costituzione che aveva giurato di difendere.
1º agosto: Bari: la Corte d’appello assolve tutti gli imputati per la Strage di Piazza Fontana. In precedenza la Cassazione aveva annullato la sentenza di secondo grado emessa dal tribunale di Catanzaro.

1986

28 febbraio, Stoccolma, viene assassinato Olof Palme, fautore degli accordi internazionali di pace.
18 marzo: Milano: il tribunale di Milano condanna all’ergastolo Michele Sindona quale mandante dell’omicidio di Giorgio Ambrosoli, il curatore fallimentare della Banca Privata Italiana. Il 20 marzo Michele Sindona muore avvelenato dopo aver bevuto un caffè al cianuro in carcere.
26 aprile. Černobyl’, Ucraina: incidente alla centrale nucleare, reattore n. 4. Nei giorni seguenti una nube radioattiva contaminerà buona parte dell’Europa. Si dimostra l’impossibilità di un “nucleare sicuro”.

1987

27 gennaio: la Cassazione rende definitiva la sentenza che in appello ha assolto tutti gli imputati per la strage di piazza Fontana per insufficienza di prove.
25 febbraio: mandato di cattura per concorso in bancarotta fraudolenta contro il cardinale Paul Marcinkus, presidente dello IOR, nell’ambito delle indagini sul crack del Banco Ambrosiano.
11 aprile. Torino: muore, suicida, Primo Levi, scrittore, chimico, partigiano e testimone della shoà.
8 dicembre. Washington, Ronald Reagan e Michail Gorbaciov firmano un trattato per l’eliminazione dei missili a media gittata in Europa.
16 dicembre. Palermo: dopo 22 mesi di dibattimento si chiude il Maxiprocesso di Palermo contro la mafia: ergastolo per 19 boss, 342 condanne a pene detentive e 114 assoluzioni per insufficienza di prove.
18 dicembre, Bologna: si conclude il processo d’appello per la Strage dell’Italicus: condannati Mario Tuti e Luciano Franci, neofascisti assolti in primo grado per insufficienza di prove.

1988

16 febbraio: Licio Gelli è estradato dalla Svizzera, dove era fuggito nel 1981 dopo la condanna: ma l’11 aprile gli sarà concessa la libertà provvisoria. Italia: le indagini sulla strage di Ustica confermano l’ipotesi dell’abbattimento del velivolo per mezzo di un missile. Le autorità dell’Aeronautica avevano depistato le indagini (“il muro di gomma”).
11 luglio: dopo otto anni di udienze viene emessa la sentenza per la strage di Bologna. Condannati all’ergastolo gli estremisti neri Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, Massimiliano Fachini e Sandro Picciafuoco. Condannati a 10 anni per calunnia anche Licio Gelli e Francesco Pazienza, assolti dall’imputazione di associazione sovversiva. Nessuna luce sui mandanti dell’attentato.
21 dicembre: una bomba fa esplodere in volo un aereo della Pan Am che precipita sulla cittadina di Lockerbie, Scozia: 270 morti sull’aereo e 11 nel villaggio. Stati Uniti e Regno Unito accusano la Libia come responsabile dell’attentato.

1989

3 febbraio: viene destituito il dittatore del Paraguay Alfredo Stroessner, al potere dal 1954. Fugge in Brasile da dove nel 1997 viene condannato in contumacia per crimini contro l’umanità. Le sue aperte simpatie naziste portarono il Paese ad essere considerato il rifugio preferito per criminali di guerra tedeschi e italiani. Fra i più noti Josef Mengele.
20 febbraio: si conclude a Catanzaro il terzo processo per la Strage di Piazza Fontana: Stefano Delle Chiaie e Massimiliano Fachini sono assolti.
25 febbraio: si conclude a Firenze il processo d’appello per la Strage del Rapido 904. 5 imputati appartenenti alla criminalità organizzata ed esponenti dell’eversione neonazista, sono condannati all’ergastolo e ad alte pene detentive.
10 marzo: il processo d’appello per la Strage di Piazza della Loggia si conclude con l’assoluzione di tutti gli imputati. Dopo il successo del movimento polacco Solidarność, i governi socialisti di Polonia e Ungheria promettono l’organizzazione di elezioni libere. In difficoltà anche i regimi di Cecoslovacchia e Germania Est.
18 aprile: cominciano a Pechino le proteste studentesche in Piazza Tienanmen. La demolizione del muro di Berlino (9 novembre 1989) simboleggia il crollo dei governi socialisti europei e la fine della “cortina di ferro”.
25 agosto: viene assassinato, nelle campagne di Villa Literno il bracciante, rifugiato politico sudafricano Jerry Essan Masslo. La sua morte avrà forti ripercussioni politiche e sociali.
25 dicembre: le rivolte scoppiate in Romania, in particolare a Timsoara, portano ad un sommario “processo lampo” di soli 55 minuti da parte di un tribunale militare improvvisato e all’esecuzione del dittatore Nicolae Ceaușescu e della moglie Elena, trasmessa anche dalla televisione romena.
Il 3 dicembre 1989, Gorbačiov e George H. W. Bush, in occasione del vertice di Malta, dichiarano la fine della “guerra fredda”.

1990

2 febbraio: il boss della Banda della Magliana Enrico De Pedis viene ucciso a colpi d’arma da fuoco in un agguato in Via del Pellegrino a Roma, in pieno giorno.
11 febbraio, Sud Africa, liberazione, dopo 27 anni di carcere di Nelson Mandela e fine dell’Apartheid.
17 maggio: l’Organizzazione Mondiale della Sanità elimina la voce “omosessualità” dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie.
18 luglio: sono assolti in secondo grado gli imputati per la Strage di Bologna.
20 settembre: viene presentata la relazione della Commissione stragi circa l’abbattimento del DC9 nel 1980 a Ustica: le autorità militari e gli organismi politici sono accusati di avere ostacolato e depistato le indagini.
24 ottobre: Giulio Andreotti, capo del governo italiano, rivela alla Camera dei Deputati l’esistenza di Gladio, la prima organizzazione aderente alla rete Stay-behind ad essere resa pubblica.
15 novembre. L’Autorità Nazionale Palestinese proclama la nascita dello stato della Palestina.
27 novembre: viene sciolta ufficialmente la struttura paramilitare Gladio, un’operazione di Stay-behind della NATO.
1 dicembre, muore Vito Miceli, direttore del SID (Servizio Informazioni Difesa), dal 1972 al 1974, indagato e sospettato per aver coperto le trame neofasciste e stragiste negli anni Settanta, di essere fra i capi di Gladio.

1991

16 gennaio: invasione dell’Iraq dopo che nell’agosto precedente Saddam Hussein aveva occupato il Kuwait. Inizia la prima Guerra del Golfo.
Febbraio 1991 a Rimini si svolge il XX e ultimo congresso del PCI che ne decide lo scioglimento e la contestuale nascita del PDS. La mozione Rifondazione Comunista che si era opposta allo scioglimento dà vita al Movimento per la Rifondazione Comunista (MRC).
Il 28 giugno 1991 viene dichiarato sciolto il Comecon e il 1º luglio il Patto di Varsavia, cioè il patto militare a guida sovietica simmetrico e contrapposto alla NATO. Le potenze occidentali si impegnano a non estendere “di un solo pollice” la NATO ad Est.
25 luglio: nasce, da una scissione del MSI, per azione del senatore Giorgio Pisanò, il Movimento Fascismo e Libertà.
6 dicembre, Stefano delle Chiaie, tornato dal Sud America, insieme a Tommaso Staiti di Cuddia, forma la Lega Nazional Popolare e riprende l’attività politica L’Unione Sovietica viene ufficialmente sciolta il 26 dicembre 1991.

1992

Gennaio 1992: nasce il Partito della Rifondazione Comunista, dalla confluenza del MRC, di DP, e di altri movimenti della sinistra anticapitalista. Segretario è Sergio Garavini, Presidente Armando Cossutta.
29 gennaio: la relazione della commissione parlamentare stragi su Gladio definisce l’organizzazione clandestina una struttura illegittima, coinvolta nella strategia della tensione.
7 febbraio: il parlamento europeo approva, col voto contrario di Rifondazione Comunista, il Trattato di Maastricht.
12 febbraio: la Cassazione annulla la sentenza d’appello che aveva assolto gli imputati per la Strage di Bologna.
23 Maggio. Ucciso a Capaci con una bomba il giudice Falcone, assieme alla moglie e alla scorta. Eletto Presidente della Repubblica il DC Oscar Scalfaro. Elezioni politiche calano DC e PDS, stazionario il PSI, si affermano la Lega e la Rete. Rifondazione Comunista raccoglie oltre 2 milioni di voti (5,6%).
18 aprile 1993. Vince il referendum promosso da Mario Segni per l’introduzione di un sistema elettorale maggioritario. Alle dimissioni del Governo Amato, segue il Governo di Ciampi, il primo “tecnico” della storia repubblicana, che vara una legge elettorale per tre quarti maggioritaria e per un quarto proporzionale, con liste bloccate.

1993

15 gennaio: Totò Riina, capo di Cosa Nostra, viene arrestato a Palermo. Era latitante da ben 24 anni. Si allarga l’inchiesta “mani pulite” (o “Tangentopoli”) condotta dal pool di magistrati di Milano, che dimostra l’esistenza di un vasto sistema di corruzione che coinvolge direttamente anzitutto il PSI e la DC. L’inchiesta è accompagnata da una violenta campagna di stampa e di minacce contro i magistrati milanesi.
27 maggio: strage di Via dei Georgofili ad opera di Cosa Nostra. Un’autobomba esplode nei pressi della Galleria degli Uffizi: il bilancio è di 5 morti e 30 feriti.
27 luglio: Strage di Via Palestro. Milano, ad opera di Cosa Nostra: un’autobomba esplode presso il Padiglione d’arte contemporanea, provocando 5 morti (tre Vigili del fuoco, un agente di Polizia municipale ed un venditore ambulante) e 12 feriti. Pochi minuti avvengono due attentati alle chiese di Roma presso la basilica di San Giovanni in Laterano e la chiesa di San Giorgio al Velabro.
1º novembre: nasce l’unione europea con l’entrata in vigore del Trattato di Maastricht.

1994

26 gennaio: L’imprenditore Silvio Berlusconi annuncia la “discesa in campo” con Forza Italia, una formazione di centrodestra.
20 marzo: Mogadiscio, Somalia: in un agguato vengono uccisi la giornalista del TG3 Ilaria Alpi e il cameraman Miran Hrovatin.
27/28 marzo, Silvio Berlusconi vince le elezioni.
6 aprile: Ruanda: due missili terra-aria abbattono l’aereo con a bordo il presidente Juvénal Habyarimana, di etnia hutu, e il presidente del Burundi, Cyprien Ntaryamira. Subito dopo si scatenano i massacri per i quali erano state preparate da tempo le liste. Ha inizio il Genocidio del Ruanda che si concluderà a metà luglio dello stesso anno e vedrà massacrati da 800.000 a 1.071.000 persone appartenenti soprattutto all’etnia tutsi.
5 maggio Craxi, dopo aver ricevuto diversi mandati di cattura, si dà alla latitanza, ad Hammamet in Tunisia, dove risiederà fino alla sua morte (19 gennaio 2000).
13 luglio: il Governo emana un decreto-legge (dell’allora Ministro della Giustizia Alfredo Biondi) soprannominato dai critici «decreto salvaladri». Durissime reazioni dell’opinione pubblica.
5 dicembre 1994: Memorandum di Budapest, l’Ucraina consegna alla Russia tutte le testate nucleari in cambio della garanzia di indipendenza e integrità del territorio.

1995

25 gennaio: Fiuggi: si apre il XVII congresso del Movimento Sociale Italiano che sancirà lo scioglimento del partito. Ne nasce Alleanza Nazionale il cui coordinatore sarà Gianfranco Fini.
19 aprile, attentato di Oklahoma City, realizzato nel centro della città da un veterano della guerra del Golfo. Il bilancio fu di 168 morti e 672 feriti, l’attentatore si definì suprematista bianco e venne giustiziato con iniezione letale.
21 novembre, giunge in Italia da Bariloche (Argentina) il comandante Erich Priebke, condannato all’ergastolo per l’eccidio delle Fosse Ardeatine. Agli arresti domiciliari, morirà centenario nell’ottobre 2013 dopo essere divenuto un simbolo onorato dai neofascisti italiani.

1996

12 gennaio, muore ad Assuncion, dove era espatriato, il dirigente di Ordine Nuovo Clemente Graziani. Dal Paraguay nella sua tenuta ha ospitato per decenni latitanti fascisti e fuggiaschi del terzo reich. Raggiunto da numerose accuse non è mai stato estradato. Primo Governo di Romano Prodi (fino all’ottobre 1998).
1 agosto, muore a Roma Federico Umberto d’Amato, direttore dell’Ufficio Affari Riservati dello Stato, dal 1971 al 1974. L’11 febbraio 2020 la procura generale di Bologna, nella chiusura delle indagini, lo ha indicato come uno dei 4 mandanti, organizzatori o finanziatori della strage alla stazione di Bologna insieme a Licio Gelli, Umberto Ortolani e Mario Tedeschi.
26 settembre: al culmine di un lungo assedio i talebani conquistano Kabul.
25 e 26 dicembre, Mar Mediterraneo: Naufragio della F174: nella notte fra il 25 e il 26 dicembre, a sud di Portopalo di Capo Passero, un cargo libanese si scontra con una motonave. Annegano 283 clandestini, soprattutto pakistani. (Solo dopo una successiva inchiesta giornalistica verrà alla luce la più grande tragedia navale del Mediterraneo dalla fine della Seconda guerra mondiale).

1997

28 marzo: Otranto: la motovedetta albanese Kater i Rades affonda al largo di Otranto, dopo una collisione con una corvetta della Marina Militare italiana: muoiono 81 persone.
9 maggio: un gruppo di nazionalisti Veneti della Lega (definiti dai media “i Serenissimi”) dirottano un ferry boat e, giunti in piazza San Marco, occupano per breve tempo il campanile di San Marco.
13 luglio: i resti di Che Guevara tornano a Cuba per la sepoltura, a fianco di alcuni dei suoi compagni.
28 settembre, Adriano Tilgher fonda il Fronte Nazionale insieme a fuoriusciti dal Movimento sociale Fiamma Tricolore. Dopo lo scioglimento del Fronte Nazionale di Franco Freda (novembre 2000) l’organizzazione diventa Fronte Sociale Nazionale.
29 settembre, Cave (Rm) viene fondato da Roberto Fiore, Massimo Morsello ed altri il movimento Forza Nuova, con riferimenti tradizionalisti cattolici e attingendo a scissioni nella Fiamma Tricolore.

1998

13 gennaio. Alfredo Ormando si dà fuoco in Piazza San Pietro per protestare contro l’atteggiamento della Chiesa cattolica nei confronti degli omosessuali, muore dieci giorni dopo.
3 febbraio: Val di Fiemme, Italia: un Grumman EA-6B Prowler, aereo militare statunitense al comando del capitano Richard J. Ashby, partito dalla base di Aviano, trancia il cavo della funivia del Cermis. 20 i morti, unico superstite il manovratore (la Strage del Cermis). Nessuna condanna per i militari USA.
25 giugno. Negli Stati Uniti la Microsoft Corporation lancia Windows 98.
4 settembre. Larry Page e Sergey Brin, studenti dell’Università di Stanford, fondano la società Google Inc.
13 novembre. Giunge in Italia il leader del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) Abdullah Öcalan, ricercato dalla polizia turca. Spinto a lasciare l’Italia, sarà catturato dai servizi e gettato in un carcere turco (dove resta tuttora).

1999

2 febbraio: Hugo Chávez diventa presidente del Venezuela. Inizia la Rivoluzione Bolivariana.
12 marzo: Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca diventano membri della NATO.
24 marzo: inizio dei bombardamenti da parte delle forze NATO (operazione Allied Force) contro la Jugoslavia per porre fine alla repressione della maggioranza albanese in Kosovo voluta dal presidente nazionalista serbo Slobodan Milošević. Bombardata Belgrado per 72 giorni. Col presidente del Consiglio Massimo D’Alema, l’Italia partecipa per la prima volta ad una guerra, malgrado l’Art. 11 della Costituzione.
13 maggio: L’ex Governatore della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi diviene Presidente della Repubblica.
25 agosto: Silvia Baraldini torna in Italia dopo aver scontato 17 anni di carcere negli Stati Uniti.

2000

Le preoccupazioni per il Millennium bug (che avrebbe dovuto mandare in crisi i sistemi informatici del mondo) si rivelano infondate.
28 settembre: Il politico israeliano Ariel Sharon, in seguito primo ministro, entra nella spianata delle Moschee di Gerusalemme con mille uomini armati provocando l’accentuazione del conflitto con i palestinesi e dando inizio alla “seconda intifada”.

2001

15 gennaio nasce Wikipedia.
25 febbraio: il subcomandante Marcos, capo della guerriglia zapatista, intraprende una lunga marcia nel paese per i diritti degli indios. La marcia si conclude l’11 marzo a Città del Messico 13 maggio: Le elezioni politiche del 2001 segnano una nuova vittoria di Silvio Berlusconi e della Casa delle Libertà, la coalizione che lo sosteneva. Sconfitto l’Ulivo e il suo candidato premier Francesco Rutelli.
19/21 luglio. Le “giornate di Genova”: Il movimento “no global”, convenuto da tutto il mondo contro il vertice G8, è represso con violenza. Ucciso il ragazzo Carlo Giuliani. “Macelleria sudamericana” della PS nella caserma Diaz. I responsabili verranno tutti promossi ai vertici delle Forze dell’Ordine.
11 settembre: Due aerei dirottati colpiscono le Twin Towers a New York, provocandone il collo e migliaia di morti. Il principe saudita Bin Laden è ritenuto responsabile dell’attentato. Bush proclama la “guerra infinita” contro il terrorismo.
7 ottobre: Inizia la guerra americana contro l’Afganistan (Operation Enduring Freedom), che si concluderà solo nel 2022 con la vittoria dei Talebani. L’Afganistan, alleato degli Stati Uniti fino al 1995 (in funzione anti-russa) si rivelerà del tutto estraneo agli attentati dell’11 settembre.

2002

1 gennaio: Entra in vigore l’euro.
23 marzo: manifestazione nazionale a Roma della CGIL contro gli attacchi del governo all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori: si stima che la partecipazione superi i due milioni di persone.
11 aprile: Gaetano Badalamenti viene condannato all’ergastolo per l’omicidio di Peppino Impastato.
17 aprile: al-Qāʿida rivendica in un video gli attentati dell’11 settembre alle Torri gemelle di New York.
21 maggio: dopo gli incidenti in occasione del G8 del 20-22 luglio 2001, la Procura della Repubblica di Genova emette 48 avvisi di garanzia contro altrettanti poliziotti per le violenze alla scuola Diaz.
16 luglio: il Senato approva la legge Bossi-Fini sull’immigrazione.
18 novembre: Giulio Andreotti viene condannato in primo grado a 24 anni di carcere al processo per l’omicidio del giornalista Mino Pecorelli.
19 maggio: Le BR assassinano il prof. Marco Biagi. Il Ministro dell’Interno Scajola aveva risposto alla richiesta di una scorta: “Biagi? Era un rompicoglioni, voleva soltanto il rinnovo del contratto.”

2003

1º gennaio: Lula giura fedeltà alla Costituzione ed entra in carica come nuovo Presidente del Brasile, acclamato dai parlamentari del Congresso.
24 gennaio: si chiudono a Porto Alegre (Brasile) i lavori del Forum Sociale Mondiale. Nel documento conclusivo si chiede il rigetto del principio della guerra preventiva e l’utilizzazione da parte dei paesi membri del Consiglio di sicurezza dell’ONU di un “veto per la pace”.
17 febbraio: rapimento a Milano, dell’imam egiziano Abu Omar ad opera di 22 agenti della CIA.
20 marzo: scaduto il termine dell’ultimatum (per la consegna di inesistenti armi chimiche) alle 3:55 del mattino cominciano i bombardamenti su Baghdad e sul resto del paese. Le forze statunitensi e britanniche entrano in Iraq dal Kuwait (ha inizio la Seconda guerra del Golfo).
11 agosto: la NATO assume ufficialmente il comando della forza di pace Isaf che agisce sotto mandato ONU in Afghanistan.
14 dicembre: le forze speciali catturano l’ex presidente iracheno Saddam Hussein ad Al Daur, una località vicina a Tikrit, la sua città natale.
26 dicembre: con l’occupazione (ancora in atto) di uno stabile nel centro di Roma, nasce il primo nucleo di CasaPound che diventerà, 5 anni dopo, con sedi in gran parte del Paese, CasaPound Italia.

2004

11 marzo: una serie di attentati a treni sconvolge la capitale Madrid provocando 191 morti e oltre un migliaio di feriti. Gli attacchi sono stati effettuati da una cellula marocchina affiliata ad Al-Qaida.
1º settembre, Beslan: un commando di terroristi ceceni prende in ostaggio un’intera scuola, nella regione dell’Ossezia del Nord. L’assedio si conclude 2 giorni più tardi, con 330 morti (186 dei quali studenti).
22 novembre: Ucraina: inizio di quella che verrà chiamata “Rivoluzione arancione”.
26 dicembre: Un terremoto, con conseguente maremoto, di proporzioni devastanti, (9,1 magnitudo) con epicentro al largo di Sumatra (Oceano Indiano), sconvolge una vastissima area del Sud-Est Asiatico, dalle coste della Thailandia e dell’Indonesia fino allo Sri Lanka e parte dell’Africa (ad oltre 4 500 km di distanza). L’ondata anomala generata dal terremoto si abbatterà per centinaia di metri nell’entroterra e sulle coste, causando oltre 400 000 vittime tra morti e dispersi.

2005

4 marzo: dopo aver liberato la giornalista del “Manifesto” Giuliana Sgrena, rapita un mese prima, il funzionario del SISMI Nicola Calipari viene ucciso a Baghdad da “fuoco amico” statunitense. La magistratura italiana appurerà che il soldato USA Mario Lozano ha scaricato 58 colpi contro l’auto che li trasportava.
2 aprile: Muore papa Woityla, Giovanni Paolo II. Gli succede Joseph Ratzinger, Benedetto XVI.
26 aprile: le truppe siriane si ritirarono dal Libano, ponendo fine a oltre 30 anni di occupazione.
3 maggio: la Corte di Cassazione assolve Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni dall’accusa di essere i responsabili della strage di piazza Fontana.
22 giugno: 10 ex appartenenti alla Wehrmacht sono condannati all’ergastolo in quanto giudicati responsabili dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema.

2006

22 gennaio: Bolivia: Evo Morales, eletto con oltre il 53% dei voti, diventa il primo presidente indio nella storia della repubblica.
11 marzo: Muore in prigione Milosevic, ex premier della Jugoslavia. Si conclude la guerra della NATO in Serbia. Contro i termini del trattato di pace, il Kosovo diventa stato indipendente (e base americana).
10 maggio: Giorgio Napolitano (ex PCI) è eletto Presidente della Repubblica. Il suo mandato sarà rinnovato (primo caso nella storia della Repubblica) nel 2013, fino alle dimissioni nel 2015.
17 maggio: nasce iI secondo Governo Prodi (Unione).
10 dicembre, Cile: muore nel suo letto all’età di 91 anni l’ex dittatore Augusto Pinochet, lasciando aperti i numerosi procedimenti penali a suo carico.
30 dicembre: viene eseguita la condanna a morte di Saddam Hussein per impiccagione.

2007

14 ottobre: con le elezioni primarie e più di tre milioni di votanti nasce il Partito Democratico (PD), il cui segretario è Walter Veltroni. A questo partito aderiscono i Democratici di Sinistra, la Margherita e altri partiti minori.
5-6 dicembre. Strage di sette operai allo stabilimento Thyssen Krupp di Torino.

2008

22 febbraio: diecimila soldati turchi invadono il Kurdistan iracheno, nel nord dell’Iraq, per attaccare i guerriglieri del PKK.
16 maggio: Roberto Fiore, leader di (FN) e fra i fondatori del cartello “Alternativa Sociale”, diviene europarlamentare, subentrando ad Alessandra Mussolini.
15 settembre: Il fallimento della banca Lehman Brothers provoca un’ondata di ribassi fra gli indici delle borse di tutto il mondo. Inizio della grande crisi.
4 novembre: Il democratico Barack Obama eletto Presidente degli Stati Uniti.

2009

27 marzo: viene fondato ufficialmente come unico partito il “Popolo della Libertà” di Berlusconi.
6 aprile: una scossa di terremoto di magnitudo 6,3 fa tremare la Provincia dell’Aquila alle 3:32 causando 309 vittime, 1.500 feriti, 65.000 sfollati e il crollo di molti edifici.
22 ottobre: viene ucciso, mentre è detenuto, Stefano Cucchi.

2010

27 maggio: La diciassettenne Karima El Mahroug, detta Ruby Rubacuori, è accompagnata in Questura a Milano, in quanto sospettata di furto e priva di documenti di riconoscimento. Interviene con una telefonata il premier Berlusconi, che ne ottiene il rilascio. Si sospetta che la minorenne fosse coinvolta in un giro di prostituzione con Berlusconi. Nasce a Milano e Monza, ma poi si estende in varie città il movimento di estrema destra Lealtà Azione che da una parte aggrega su temi ambientalisti e sociali, contemporaneamente elegge o contribuisce ad eleggere rappresentanti locali nelle fila della Lega e di FdI.
Novembre. Coinvolto negli scandali e nei processi e sfiduciato anche dalle banche europee, Berlusconi è costretto a dimettersi. Gli succede il “tecnico” Mario Monti.
28 novembre: il sito WikiLeaks rilascia oltre 251.000 documenti del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d’America, inclusi oltre 100.000 documenti contrassegnati come “segreti” o “confidenziali”. Inizia l’accanita persecuzione degli USA contro il suo fondatore Julian Assange.
16 dicembre, inizio dei moti di Sidi Bouzid e Kasserin in Tunisia che porteranno l’anno dopo alla cacciata di Ben Alì (Rivoluzione dei gelsomini).

2011

25 gennaio, inizio delle manifestazioni popolari in Egitto che portano alla deposizione di Hosni Mubarak.
24 febbraio: il leader della Libia, Gheddafi, risponde al sollevamento del popolo inviando l’esercito che spara sulla folla. Si contano almeno 6.000 morti nella sola Tripoli.
15 marzo, inizio delle manifestazioni che danno vita alla guerra civile in Siria.
19 marzo: iniziano i bombardamenti in Libia per abbattere il regime di Gheddafi.
2 maggio: Osama bin Laden, emiro di Al-Qaida e organizzatore degli attentati dell’11 settembre 2001, viene ucciso ad Abbottabad, in Pakistan, dai Navy SEALS americani.
Aprile-settembre. Sia la Camera che il Senato votano che Berlusconi ha protetto Ruby perché nipote del premier egiziano Mubarak.
22 luglio, attentato in Norvegia sull’isola di Utøya, da parte del neonazista Andreas Breivik. Uccise 77 persone riunite in una giornata di studi organizzata dai giovani socialdemocratici.
20 ottobre: dopo 8 mesi di guerra civile, viene ucciso il colonnello Gheddafi con il figlio Mutassim: la guerra continua ancora oggi.
13 dicembre, Firenze, Piazza Dalmazia: Samb Modou, 40 anni, e Diop Mor, 54 anni, vengono uccisi da Gianluca Casseri, un estremista di destra sostenitore e attivista di CasaPound, poi suicida.

2012

4 marzo: Vladimir Putin viene rieletto in Russia.
11 agosto, inaugurato ad Affile, nel Parco di Radimonte, il sacrario al Generale Rodolfo Graziani, finanziato con i soldi della Regione Lazio.
2 novembre, muore Pino Rauti, l’uomo politico che più ha attraversato le trame nere dal secondo dopoguerra. Coinvolto in quasi tutti i processi legati al terrorismo neofascista, nei rapporti con i servizi segreti e in gran parte delle organizzazioni che sono via via nate a partire da Ordine Nuovo.
29 novembre: la Palestina diventa Stato osservatore non membro delle Nazioni Unite con 138 voti favorevoli, 41 astenuti e 9 contrari

2013

13 marzo: Viene eletto papa il cardinale argentino Jorge Mario Bergoglio, già Arcivescovo di Buenos Aires, assumendo il nome di Francesco.
14 marzo: Xi Jinping viene nominato presidente della Repubblica Popolare Cinese.
14 agosto: in Egitto la giunta militare di ʿAbd al-Fattāḥ al-Sīsī sgombera con la forza i sit-in pro Morsi dei Fratelli Musulmani nei pressi della moschea di Rābiʿa al-ʿAdawiya e di Naṣr City, vicino all’università della capitale: almeno 638 i morti.
3 ottobre: un barcone proveniente dalla Libia si incendia, davanti alle coste di Lampedusa, provocando 368 morti.
11 ottobre: Nel Canale di Sicilia, si rovescia un barcone con oltre 250 migranti. Vi sono 38 morti, 147 superstiti e 50 dispersi. (La “strage dei bambini”).
5 dicembre: muore Nelson Mandela, attivista sudafricano contro l’Apartheid e Presidente della repubblica sudafricana dal 1994 al 1999.

2014

17 marzo: in seguito al referendum del 16 marzo, la Crimea viene annessa alla Russia con il 96,6% di voti a favore.
2 maggio Ucraina: ad Odessa sostenitori del Governo di Kiev appiccano un incendio alla sede dell’Unione dei Sindacati. Muoiono 84 persone. Il Governo russo chiede all’Ucraina e agli alleati occidentali di assumersi le responsabilità dell’accaduto. A seguito delle proteste in Piazza Maidan (Euromaidan), la destra nazionalista prende le redini della rivolta e attua in Ucraina un Colpo di Stato col sostegno Usa. Il 25 maggio Poroshenko viene eletto presidente. La rappresentante USA, presente a Kiev, dichiara pubblicamente “Fuck Europe!” (“Vaffanculo l’Europa!”). Iniziano gli scontri con le popolazioni russofone del Donbass. Il nazionalismo assume forti connotazioni “banderiste” e si limita l’uso della lingua russa. In 8 anni di guerra si registreranno oltre 14.000 morti.
29 giugno, Iraq: viene fondato il Califfato della Siria e del Levante, con Califfo Abu Bakr al-Baghdadi. Il portavoce del gruppo islamico ISIS proclama la sovranità su Siria, Iraq, Giordania, Palestina, Libano, Kuwait, Cipro e la Cilicia.
22 dicembre: 14 arrestati perché in procinto di compiere attentati con la sigla Avanguardia Ordinovista e accusati di voler ricostruire il disciolto Ordine Nuovo.

2015

7 gennaio: A Parigi, in Francia, un attentato alla sede del settimanale satirico “Charlie Hebdo” causa dodici vittime, fra cui alcuni noti fumettisti francesi. L’attentato è rivendicato sulla base di offese recate mediante vignette al Profeta.
31 gennaio: Sergio Mattarella eletto Presidente della Repubblica. Anche lui, come Napolitano, sarà rieletto allo scadere del suo mandato.
12 febbraio: leader di Russia, Ucraina, Germania e Francia raggiungono a Minsk, un accordo sul conflitto in Ucraina orientale che include un cessate il fuoco e il ritiro delle armi pesanti. Gli accordi di Minsk non saranno mai attuati.
18 aprile: naufragio nel canale di Sicilia di una imbarcazione carica di 887 migranti al largo delle coste libiche, impattato incidentalmente con la nave King Jacob. Oltre 800 i morti, il numero più alto di vittime mai registrato.
25 giugno: lo Stato Islamico lancia una nuova offensiva contro la città siriana di Kobanê, da cui era stato espulso in gennaio, uccidendo 233 civili.
13 novembre: una serie di attentati di matrice islamista sconvolgono Parigi, alla fine si contano 137 morti, compresi 7 attentatori.
15 dicembre, muore ad Arezzo, libero e nel suo letto, Licio Gelli, il “gran maestro” della Loggia massonica P2 e legato a buona parte dei misteri di tutto il dopoguerra in Italia.

2016

3 febbraio: viene scoperto in Egitto che il ricercatore italiano Giulio Regeni, rapito il precedente 25 gennaio, è stato ucciso dopo essere stato torturato. Comprovate le responsabilità dei servizi egiziani ma il processo ai responsabili è ancora fermo e i rapporti politici e commerciali fra Italia ed Egitto proseguono.
22 marzo: serie di attentati di matrice islamista a Bruxelles causano 34 morti e 300 feriti.
5 luglio, viene ucciso a Fermo Emmanuel Chidi Nnamdi, che aveva difeso la moglie dagli insulti di un ultrà razzista, Andrea Mancini.
15 luglio: tentativo di colpo di Stato in Turchia che rafforza il potere di Erdogan e gli permette di eliminare le opposizioni.
novembre: Un miliardario repubblicano, il suprematista bianco Donald Trump è eletto presidente degli Stati Uniti.
25 novembre. Fidel Castro Ruz muore a L’Avana. Aveva lasciato il potere nel 2008 per motivi di salute. L’intero popolo cubano piange, con imponenti manifestazioni di massa, l’artefice della sua rivoluzione.
7 dicembre: Il presidente del Consiglio Matteo Renzi rassegna le dimissioni in seguito alla netta sconfitta nel referendum del 4 dicembre della sua riforma costituzionale.

2017

14 maggio, una imbarcazione di neofascisti di Generazione Identitaria tenta di bloccare una nave di profughi in Sicilia.

2018

3 febbraio, Macerata, Luca Traini, ultrà, ex candidato leghista, spara da una macchina in corsa ferendo 6 cittadini nigeriani. Condannato per tentata strage con l’aggravante razzista.
4 marzo: Si tengono le elezioni politiche in Italia, tiene la coalizione di centrodestra mentre il Movimento 5 Stelle diventa primo partito nel Paese.
21 settembre, l’ex Europarlamentare Eleonora Forenza, (Rifondazione Comunista) è aggredita insieme ad altri antirazzisti da esponenti di CasaPound. Il tribunale giudicante ha chiesto lo scioglimento dell’organizzazione per ricostruzione del disciolto partito fascista.

2019

15 marzo: una serie di sparatorie a Christchurch (Nuova Zelanda) ad opera di un neofascista islamofobo in due moschee provoca 50 morti e altrettanti feriti.
9 settembre, muore a Roma, da uomo libero, Stefano delle Chiaie, fondatore di Avanguardia Nazionale e legato ai servizi segreti.
9 ottobre: inizia l’offensiva militare della Turchia contro i curdi del Rojava nel nord della Siria.
Il virus Covid 19 coinvolge l’Italia. L’avvenuta distruzione della sanità pubblica, il rifiuto di fermare le attività produttive, la decisione di mandare i malati nelle residenze per anziani, etc. danno alla Lombardia il terribile primato dei morti.

2020

30 gennaio: l’Organizzazione mondiale della sanità dichiara l’epidemia del nuovo coronavirus “emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale”.
11 marzo: per l’Oms, l’epidemia Covid 19 diventa (data la diffusione) pandemia. A fine agosto 2022 verranno calcolate oltre 6.500.000 vittime del virus.
25 maggio: in seguito all’uccisione dell’afroamericano George Floyd da parte di un poliziotto a Minneapolis, negli Stati Uniti d’America scoppiano numerose proteste nelle principali città.
11 ottobre, nasce da una scissione di Forza Nuova il Movimento nazionale Rete dei patrioti, che si distinguerà nel mondo no vax.

2021

6 gennaio: Assalto al Campidoglio degli Stati Uniti di Capitol Hill da parte dei suprematisti trumpiani che rifiutano la sconfitta elettorale. I rivoltosi entrano nel parlamento e per ore si scatena il panico: 5 morti.
15 gennaio, il governo francese dà il via allo scioglimento dell’organizzazione neofascista Generation Identitaire.
15 agosto, dopo il ritiro Usa e delle altre potenze occidentali occupanti, i talebani entrano a Kabul e conquistano il potere nel Paese.
9 ottobre: a Roma, durante una manifestazione “no vax” esponenti di Forza Nuova e di movimenti di destra assaltano, indisturbati, la sede nazionale della Cgil.
19 dicembre: Gabriel Boric, a capo di una coalizione di sinistra, vince le elezioni presidenziali in Cile.

2022

24 febbraio: La Russia invade l’Ucraina, dichiarando di voler difendere i russi del Donbass e de-nazificare l’Ucraina. L’Italia è paese cobelligerante perché (nonostante l’art. 11 della Costituzione) invia armi all’Ucraina in guerra. PD, M5S, FI, Lega, FdI votano a favore dell’invio di armi. La campagna dei media a sostegno della guerra, voluta dalla NATO, è unanime e martellante.
5 novembre. Oltre centomila manifestanti a Roma chiedono la pace in Ucraina, il cessate il fuoco e l’inizio di una trattativa.